«No Pedemontana. Si B2 veloce. Viva “Seveso Viva”»

Articolo pubblicato il 02/12/08 su Il Giornale di Seregno

TRA GLI INTERVENTI DEL PUBBLICO UN RAPPRESENTANTE DI CASCINA GAETA E IL PARROCO DI SANT’EUROSIA

ROMANÒ: «CAMBIARE IL TRACCIATO SI PUÒ. CI APPOGGERETE SI O NO?», DON IVANO: «PIÙ CHIAREZZA»

Cesano Maderno –  Insieme alle proteste, la platea del «Don Pedretti» rispondeva alle proposte progettuali sul passaggio di Pedemontana sollevando volantini con la scritta: «B2 veloce si può».
  Il motto è stato ideato dalla lista civica «Seveso viva», promotrice della proposta che vorrebbe il passaggio di Pedemontana da Meda a Desio. Tale soluzione cancellerebbe la deviazione dell’autostrada su Seveso e Cesano. È stato Ivan Romanò, portavoce del comitato di Cascina Gaeta e di Barruccana, a porre senza mezzi termini la questione. «L’Amministrazione ha sempre asserito che il tracciato non sarebbe più potuto essere soggetto a variazione una volta approvato dal Cipe – ha affermato, citando le leggi regionali sull’approvazione di varianti – Siamo ancora in tempo per cambiare radicalmente il progetto. L’unico problema è che vorrà dire rinunciare a 55 milioni di euro, all’introito dei caselli e allo sfruttamento dei terreni limitrofi all’autostrada tra Cascina Gaeta e Desio». Romanò ha ricordato che optando per la B2 veloce si risparmierebbero 100 mila euro sui lavori, oltre che tempo, terreno, tragitto quindi costi per gli automobilisti. Secondo «Seveso Viva» si eviterebbero polveri sottili, anidride carbonica, nonché di toccare terreni contaminati da diossina, il blocco per anni della Milano-Meda e la costruzione di un’autostrada a ridosso di case, oratori, asili ed ospedali. Dopo il lungo preambolo Romanò ha rivolto schietto la domanda al sindaco Paolo Vaghi: «Porterete avanti a nome nostro questa proposta?». Anche don Ivano Spazzini, parroco di Sant’Eurosia che già si era schierato a fianco dei cittadini, ha esortato l’Amministrazione a prendere una posizione chiara: «Tra le ipotesi sul tavolo qual’è quella che appoggerà il Comune?». «Se tra le ipotesi verrà inserita quella della B2 veloce saremo pronti ad appoggiarla» ha assicurato a quel punto Vaghi, tra gli applausi dei cittadini.

Cesano Maderno –  Nuovi striscioni sono comparsi in via de’ Medici dopo l’assemblea dello scorso martedì. «No Pedemontana. Si B2 veloce. Viva “Seveso Viva”» recitano quelli appesi sulla cancellata dei palazzoni e in prossimità dello svincolo per la Sp 35. Sempre sulla Milano-Meda settimana scorsa ne era comparso uno appeso sul ponte a Sant’Eurosia con scritto: «Pontimontana. Grazie Ponti grazie Vaghi», che ha fatto infuriare il sindaco. In assemblea a proposito aveva detto: «Quel disinformato che ha scritto lo striscione ci ha attribuito la responsabilità dell’autostrada. È un mistificatore perchè che Pedemontana dovesse passare per Cesano era stato deciso da un Governo, una Regione e una Provincia di centro destra».