ALL’EXCELSIOR LA B2 VELOCE TRIONFA

Articolo pubblicato sul settimanale informaZona del 6 dicembre 2008

I CITTADINI FANNO IL BIS DI INFORMAZIONI

Cesano. Mercoledì, 3 dicembre 2008, l’Excelsior ha fatto il pieno di cittadini, desiderosi di conoscere tutti i dettagli dei progetti Pedemontana; progetti che finalmente cominciano ad essere svelati, dopo gli anni dell’oscuramento e le pressioni per stoppare  la comunicazione ai cittadini.Indetta da ben dodici associazioni di Cesano e Seveso, coordinati da Noi per Cesano nel ruolo di rappresentanza territoriale, la serata rimarrà memorabile ai più  per la perfetta organizzazione tecnica, la qualità della comunicazione, l’incisività delle elaborazioni proiettate sul grande schermo e le proposte lanciate. Salvatore Colombo, presidente di Cesano per noi, ha ricordato lo scopo informativo della serata,  esigendo che anche le domande successive del pubblico si limitassero agli aspetti di conoscenza e approfondimento dei progetti illustrati. Daniele Tagliabue, presidente di SevesoViva, ha avviato le presentazioni dei progetti esibendo una quantità di dati e una qualità di esposizione tale che ha mantenuto incollati gli spettatori per circa un’ora, attenti e coinvolti come se stessero seguendo il finale di un film poliziesco molto avvincente. Per inciso un abisso stratosferico, rispetto alla misera e confusa esposizione degli 8 progetti della regione, fatta la scorsa settimana al Pedretti.
Prima il progetto B2 preliminare, nella versione interrata e allargata, evidenziando i gravi difetti e le assurdità funzionali di entrambi con una impressionante messa a fuoco della circolazione prevedibile allo svincolo – innesto di Bovisio. Poi il progetto della B2 veloce, con la sua ricca dote di vantaggi e aspetti positivi sotto ogni punto di vista. Per chi non fosse stato presente, invitiamo a documentarsi sul sito www.sevesoviva.it , a seguire il dibattito e le ultime novità su https://cittamigliore.wordpress.com/ il sito sevesino di “vogliamo un città migliore”. Dai numerosi vantaggi della B2 veloce (che risolve anche i problemi attuali della Regione in vista dell’Expò 2015), ci preme estrarre l’aspetto più eclatante, base degli altri vantaggi, ma soprattutto fondamento di un futuro sostenibile. Si tratta della riduzione di percorso di 3,5 km; in meno per sempre, in meno di benzina, di inquinanti di polveri e rumori tra le case. Se  vediamo come è conciata la Lombardia nell’intera Europa, non comprendiamo perché la Regione si attardi, con lungaggini e soldi spesi male, per gli altri otto irragionevoli progetti. Per Daniele Tagliabue gli applausi ancor prima della chiusura del filmato, poi prolungati al termine delle proiezione e della serata, ma anche gli apprezzamenti del sindaco di Cesano Vaghi e dell’assessore Belotti di Seveso. Le iniziative annunciate sono: una lettera a tutte le istituzioni per chiedere la verifica della proposta, una alla amministrazione comunale per chiedere l’appoggio esplicito alla B2 veloce, una petizione con firme per esigere decisioni coerenti. Le adesioni si possono dare presso le sedi dei comitati dove confluiranno tutti i fogli completati.Riportiamo alcune delle risposte di Tagliabue (e del sindaco) alle domande dei cittadini. I Comuni di Seregno e Meda hanno ricevuto a metà ottobre i filmati proiettati, Sevesoviva è disponibile e in attesa di essere coinvolta per la informazione dei cittadini. Nella Commissione di vigilanza Cesano, Bovisio e Desio si sono già dichiarati favorevoli alla B2 veloce; Seveso dice ni, Meda un no da approfondire, Seregno un no telefonico. L’assessore regionale Cattaneo ha fatto sapere che ci sono ancora 3-6 mesi per trovare insieme una soluzione.  L’ing. Regalia di Pedemontana è favorevole allaB2 veloce già dal progetto 2002. C’è il rischio che le scelte finali arrivino come valutazioni tecniche, ma di tecnici che fanno  essenzialmente i politici. Ricordiamo che tutte le amministrazioni comunali e la provincia di Milano, allineati e coperti dietro la Regione, puntavano fino a ieri, e qualcuno forse ancora, sui progetti irragionevoli, affermando che il percorso non si può toccare. Per informare sui vari passi del progetto decisionale, il sindaco promette di aprire una finestra aggiornata sul sito del Comune e di portare al tavolo permanente i rappresentanti delle associazioni. Viene infine segnalata la carenza di soldi a causa della crisi economica che probabilmente farà slittare in avanti le decisioni operative.  V.Co.